COME SI CUCINANO I BUCATINI ALL'AMATRICIANA?
I bucatini all’amatriciana sono un primo piatto tipico della cucina romana la cui ricetta ha, nel corso del tempo, accolto diverse interpretazioni nelle proporzioni e uso degli ingredienti che la compongono. A partire dallo spessore e dalla forma delle listarelle di guanciale, per esempio, o dal modo di soffriggerle (senza grassi, con olio o strutto) e di sfumarle (vino, aceto, o nessuno dei due); per arrivare poi alla scelta del formato di pasta, alla sua proporzione con la carne e all’impiego di un soffritto iniziale di cipolla o meno.
Nella nostra versione della pasta all’amatriciana proponiamo l’utilizzo di bucatini, spaghetti o spaghettoni, di pomodori pelati o freschi e belli maturi, di un pecorino delicato e non troppo salato, infine peperoncino e vino bianco secco per completare.
INGREDIENTI
- 320 g di bucatini (oppure spaghetti o spaghettoni)
- 300 g di pomodori pelati (in stagione 4-5 pomodori rossi maturi)
- 120 g di guanciale stagionato a fette spesse
- 50 g circa di pecorino (delicato e non troppo salato) grattugiato
- 1 peperoncino
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco e acidulo
- olio extravergine di oliva
- vendita
- pepe
Tempo Preparazione: 15 min
Difficoltà: facile
Tempo di Cottura: 25 min
PREPARAZIONE
Se utilizzate i pomodori freschi, per prima cosa sbollentateli per pochi istanti in acqua bollente salata, scolateli e raffreddateli sotto acqua corrente. Dopo averli pelati, eliminate i semi e tagliateli a filetti.
In una padella (preferibilmente di ferro) scaldate l’olio e aggiungete il guanciale tagliato a listarelle lunghe circa un paio di centimetri. Quando avrà iniziato a fondere unite il peperoncino. Rosolate il guanciale fino a quando avrà preso colore, quindi sfumate con il vino bianco. Lasciate evaporare, scolate il guanciale e tenete da parte al caldo.
Nella stessa padella mettete i pomodori pelati schiacciati (oppure quelli freschi precedentemente preparati), regolate di sale e cuocete per il tempo di cottura della pasta, che nel frattempo avrete buttato all’interno di una casseruola con acqua bollente salata.
Quando sarà quasi giunta a cottura unite il guanciale al condimento ed eliminate il peperoncino. Scolate la pasta al dente e trasferitela nella padella con il sugo. Fuori dal fuoco aggiungete il pecorino grattugiato e regolate di pepe fresco di mulinello a piacere.
Mescolate bene e servite subito, completando la vostra pasta all’amatriciana con altro pecorino.
CONSIGLI
Per rosolare il guanciale come vedete non si usano altri grassi, al massimo si può aggiungere pochissimo olio d’oliva, ma non è indispensabile. Il grasso del guanciale sciogliendosi creerà la giusta base per insaporire il sugo.
Perché è meglio non sostituire il guanciale con la pancetta? Perché il guanciale è più delicato, con le sue due parti di grasso e da una di carne ha un sapore quasi dolciastro che si sposa perfettamente con la sapidità del Pecorino Romano.
Inoltre ricordati che per un’Amatriciana con la “A” maiuscola il Pecorino Romano DOP andrà bene, meglio ancora quello di Amatrice.